- Alzare le bandiere! Chiudere il ponte levatoio! Bloccare il portone! Un enorme castello sorgeva sul tavolo della sala da pranzo. Esattamente a capotavola, dove era solito sedersi Nino. - Cavalieri preparate le corazze! Di fronte al castello la tavola era apparecchiata come sempre. Bicchieri, piatti, tovaglioli ben piegati, forchette e coltelli. Al centro una bottiglia d’acqua fresca, il cestino del pane e persino un piccolo vasetto pieno di margherite appena colte. - Nino metti via queste carte, è ora di cena! Disse la mamma. - Cena? Qualcuno ha detto cena?! Qui è tempo di battaglia, bisogna prepararsi al peggio! Rispose Nino urlando in tono solenne. I posti erano sempre gli stessi; a destra la mamma, di fronte il papà e a capotavola Nino. Ecco… questa volta a capotavola Nino non era ben visibile. Il suo castello di carte lo copriva fino all’ultimo ciuffetto di capelli. Ma lui era lì, si sentiva forte e chiaro. - Nino dai, metti vi...
Ciao, mio figlio Michele ha 5 anni e devo dire che spesso salta la cena. All'asilo mangia poco o niente e quando torna a casa gli preparo la sua merenda preferita (latte e biscotti) così spero che recuperi un po' di energie. Ho pensato più volte di non farlo mangiare nel pomeriggio sperando di fargli venire fame...ma poi diventa intrattabile . Urla ed è molto agitato..così al momento abbiamo trovato il compromesso di una buona merenda. (Paola)